La gastronomia cilentana rimbalza continuamente tra mare e terra.
Ci sono le “alici di menaica”, chiamate così dal nome della rete che si usa per catturarle. La terra invece è rappresentata dal cacio ricotta del Cilento, fatto con il latte di capre di razza cilentana, e dal caciocavallo podolico. E ancora la tradizione delle verdure ripiene, come melanzane e zucchine, le zuppe di legumi, la pasta fatta in casa.
Tra i prodotti tipici è d’obbligo annoverare il fico bianco del Cilento, il miele, la soppressata di Gioi, il vino, la mozzarella co’ a mortedda. Su tutto aleggia una cultura dell’olio e dell’ulivo antica e capace di esprimere grande qualità